Karma, dharma e Tantra

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Domande

mi sto avvicinando a questi concetti per la prima volta e vorrei conoscerli meglio, per poter capire il cambiamento che si sta verificando in me.

Tania

(richiesto anonimato)

Risposte:

Gentile amica,

Karma viene dalla radice kr, che vuol dire “fare”. Karma è dunque l’azione, ciò che l’uomo fa. In accordo alla filosofia vedica, a ogni azione corrisponde una reazione di natura simile. Dunque l’azione spirituale ci procurerà un merito spirituale, una azione materiale ci legherà al mondo dell’illusione.

Per questa ragione è necessario sapere quali sono le azioni adatte per avere il miglior futuro possibile. Tutto questo è spiegato nei Veda e dai Maestri che le rappresentano, e in particolar modo nella Bhagavad-gita.

Dharma

Questo termine ha molteplici significati. Il più profondo è “la natura intrinsica di una data cosa”. Un esempio: la natura intrinseca del fuoco è il calore. Se non è caldo, non è un fuoco. Il Dharma dell’essere umano è la spiritualità, perchè questo è in realtà una scintilla personale di energia spirituale e non un corpo materiale, con cui erroneamente si identifica.

Significati secondari di “Dharma” sono anche “regola sociale”, “religione”, “insegnamento o regola filosofica”, “tradizione filosofica”.

La parola Tantra vuol dire “dottrina”, “regola” o “parti essenziali principali di una filosofia”. I Tantra classici si riferiscono ai discorsi di Shiva a Durga, durante cui vennero esposti i principi fondamentali della tradizione shivaita.

Manonatha Dasa

Inviato – 11/08/2002 : 16:46:59

 

Questa è una sezione del libro “Il Microfono di Dio”, in lingua italiana.

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