Le domande che poni sono le seguenti:
Nel corpo materiale che “noi” soltanto abitiamo coesistono l’atma (il vero “noi”) ed il Paramatma, Krishna in tale forma che vive nel cuore di ognuno di noi. Gli impersonalisti tendono a dire che tutti siamo Dio e, quindi, in realta’ atma e Paramatma sono la stessa cosa. Noi personalisti ed in particolare noi Vaishnava sottolineiamo invece come l’atma non eguagli mai il Paramatma, perche’ l’atma possiede gli attributi di Krishna “solo” in minima quantita’. La domanda che mi pongo e’: questa “quantità”, se pur minima, non e’ cosi’ qualitativamente Superiore (e’ Krishna, Dio, la Persona Suprema) da far si che, in effetti e/o di fatto, atma e Paramatma si eguaglino?
No, atma e Paramatma non possono mai eguagliarsi. Se prendiamo una goccia dell’oceano e l’oceano, ambedue sono fatti di acqua e se li analizzi chimicamente sono uguali. Dunque sono “qualitativamente” uguali. Ma le due cose sono evidentemente diverse da un punto di vista quantitavivo. E cioe’, se ti tiri una goccia di oceano in testa non ti succedera’ nulla, mentre se ti tiri addosso un oceano il risultato sara’ disastroso per la tua sopravvivenza.
Quando le Upanishad affermano che Atma e Paramatma “sono Uno” si riferiscono alla medesima sostanza di cui sono composti, e cioe’ antaranga-sakti, l’energia spirituale. Da una certa prospettiva dunque sono uguali ma solo da quella. Da un punto di vista piu’ completo le due sono differenti, tanto che i Veda chiamano le Atma individuali con un altro nome, e anzi le catalogano una diversa categoria, denominata tatastha-sakti. Cio’ per far chiaro la differenta di sostanza quantitativa che le differenzia.
In conclusione, sebbene siano ambedue fatte di energia spirituale, Atma (l’anima individuale) e Paramatma (l’Anima Suprema) non si eguagliano mai.
Ho letto inoltre da qualche parte di un bhakta che chiedeva cosa succede al vero “noi” in caso di trapianto del cuore, visto che anche l’atma (come il Paramatma) vive nel cuore. Una mia risposta che io mi sono dato e’ che l’atma si dice viva “nel cuore”, ma in senso virtuale e non fisico, giusto? Cioe’, la zona del nostro corpo in cui l’atma e’ situata e’ quella in cui si trova il cuore fisico, ma “aleggia” li’ ed e’ completamente distaccata da tale corpo, quindi nulla le succede in caso di trapianti del cuore “fisico”. E’ cosi’?
Si’ e’ cosi’. L’anima individuale e’ situata “all’altezza” del cuore e non “inscatolata” all’interno di esso. Dunque quando nel caso di un trapianto di cuore questo viene asportato, l’anima rimane al suo posto.
Hare Krishna Manonatha Dasa
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