Svarupa o tatastha laksana-bhede sadhu laksana-dvaya vicara
O Signore, nella forma di Krishna, Tu hai spiegato a Uddhava nell’Undicesimo Canto dello Srimad-Bhagavatam le qualità di un sadhu.
“È compassionevole, tollerante, imparziale, privo di malizia, l’essenza stessa della sincerità, di cuore puro, benevolo verso gli altri, non agitato dai desideri, intelligente, mite, disinteressato ai beni materiali, educato, pulito, disciplinato nel mangiare, pacifico nel cuore, senza desideri mondani, che controlla i sensi, esclusivamente sottomesso a Krishna, vigile, molto sobrio, vittorioso sui sei impulsi, senza orgoglio, rispettoso, esperto, non falso e saggio. Dichiaro di sapere che il sadhu ha tutti questi sintomi.
O Signore, queste qualità sono di due tipi: svarupa[1] e tatastha[2]. Ora li descriverò entrambi.
[1] Naturali
[2] Marginali
Questa è una sezione del libro “Harinama Cintamani” di Sri Bhaktivinode Thakura , in lingua italiana.
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