Un giorno, mentre Veda stava per partire per presenziare a un sacrificio, chiese a uno dei suoi allievi, di nome Uttanka, di prendersi cura della sua casa e della sua famiglia.
Veda:
Uttanka, qualunque cosa ci sia bisogno di fare nella casa, falla senza indugio.
Sauti:
Dopo avergli dato queste istruzioni, Veda partì per il suo viaggio.
Uttanka, sempre attento al servizio, come gli aveva chiesto il precettore, visse nella casa del maestro.
Un giorno le donne della casa si radunarono attorno a lui:
Le donne dissero:
O Uttanka, la moglie del tuo precettore è nello stato in cui potrebbe avere un figlio. Suo marito è assente, quindi sei pregato di prendere il suo posto e fare il necessario.
Sauti:
Uttanka, così esortato, disse alle donne:
Uttanka:
“Non è corretto che io lo faccia questo tipo di cose su richiesta di donne. A meno che non sia lui a chiedermelo, questa cosa è inappropriata”.
La cultura vedica respinge l’idea delle relazioni sessuali all’infuori del matrimonio. Nonostante Uttanka fosse un giovane brahmacari, riuscì a non cadere nella trappola delle attrazioni sessuali che avrebbero rovinato la sua vita.
Sauti:
Qualche tempo dopo Veda tornò dal suo viaggio. Venne a sapere ciò che era successo e ne fu molto contento.
Veda:
Uttanka, figlio mio, che dono posso darti? Sono stato servito correttamente e fedelmente da te. La nostra amicizia reciproca è, quindi, aumentata. Ti concedo il permesso di andare. Parti pure. Tutti i tuoi desideri saranno esauditi.
Le benedizioni dei Brahmana e, certamente ancor più di questo livello, sempre si avverano. Quindi si potrebbe dire che l’investimento del tempo e dell’energia di Uttanka, così come di tutti gli altri personaggi di cui abbiamo parlato, ha dato i frutti desiderati.
Questa è una sezione del libro
“Il MAHA-BHARATA, ADI PARVA ** Verso per verso con le spiegazioni Bhaktivedanta ** Vol. 1 di 4”, in lingua italiana.
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